" La logica vince sempre "
Alcuni giorni fa ebbi l'onore di partecipare ad un congresso.
Non mi ricordo di cosa trattava, so però che vi parteciparono 27 delegati di vari paesi, e di questo sono sicuro, perché Varelita, il portiere, mi raccontò che ciascuno dei delegati aveva ricevuto una lettera diversa e che era stato utilizzato tutto l'alfabeto dalla A alla Z.
Per non scatenare polemiche devo dire che non furono usate la CH e la LL.
Io, che mi trovavo lì come venditore autorizzato di caffè , non conoscevo alcuna lettera, perché non erano messe in mostra.
Varelita però mi riferì che cinque delegati erano uruguaiani come mia suocera, e che questi avevano ricevuto delle lettere consecutive.
Ciò stimolò la mia curiosità. La prima volta che i cinque uruguaiani vennero a chiedermi un caffè, ne approfittai per chiedere a ciascuno di loro: " Mi scusi dottore, per caso le hanno assegnato una vocale? "Gli uruguaiani non erano molto propensi alle chiacchiere, ma di fatto ciascuno mi rispose con un sì o con un no, a seconda del caso.
Quella stessa notte, Varelita mi chiese:
- Credi che gli uruguaiani abbiano detto la verità?
-Giuro che non saprei dirlo-risposi.
- E se ti dicessi che fra loro ci sono PIU' BUGIARDI CHE SINCERI ?- insistette lui.
- Allora saprei con certezza la lettera di uno degli uruguaiani- dissi.
Supponendo che i dati di Varelita siano certi, e che il protagonista della storia sia un logico eccezionale, deducete la lettera che venne assegnata ad uno degli uruguaiani.