Liceo scientifico

Prima dell'entrata in vigore della nuova Riforma dei Licei, che prevede un unico curricolo per i Licei Scientifici, fatta salva l'opzione di Scienze applicate, per molti anni il Liceo Galilei ha aderito al Piano Nazionale Informatica (PNI) consistente nel potenziamento della matematica, anche con l'introduzione dell'informatica nel piano di studi dei cinque anni, e nell'introduzione dell'insegnamento della Fisica fin dal primo anno.

Ciò ha consentito di fornire agli studenti una solida preparazione in campo matematico sia riguardo gli argomenti ritenuti più "tradizionali" (algebra, geometria euclidea, geometria analitica, trigonometria, analisi matematica) sia rispetto a quelli più innovativi, ma ormai irrinunciabili nel curricolo di un liceale (probabilità e statistica, algebra lineare, informatica); anche l'insegnamento quinquennale della Fisica ha permesso di integrare l'aspetto più propriamente fenomenologico e sperimentale della disciplina con quello più teorico e formale, favorendo sia il potenziamento di un'operatività consapevole attraverso la didattica laboratoriale sia l'acquisizione di sicure competenze riguardo la modellizzazione dei fenomeni fisici, la loro descrizione in termini matematici, la comprensione e generalizzazione di leggi e teorie. Soprattutto al quinto anno, poi, lo studio della fisica del Novecento consente di affrontare in termini interdisciplinari importanti questioni epistemologiche riguardo il rapporto scienza-società, scienza-tecnica e scienza-etica.

In tutti questi anni di sperimentazione PNI gli studenti hanno affrontato l’esame di Stato con un notevole bagaglio culturale, in particolare nell’ambito matematico-fisico, e la buona preparazione che il Liceo Galilei offre agli studenti è riconosciuta all’esterno come condizione irrinunciabile per l’iscrizione dello studente; il Liceo risulta tra le scuole della provincia con gli esiti più alti all’esame di Stato.

Il nuovo curricolo, in vigore a partire dall'a.s. 2010-2011 per le classi prime, anticipa l'introduzione dello studio delle Scienze Naturali, Biologia e Chimica al primo anno e aumenta il monte ore complessivo della disciplina nel corso del quinquennio, mentre riduce da tre a due le ore settimanali di insegnamento della Fisica al biennio e da cinque a quattro quelle della Matematica al triennio.

Per potenziare l'apprendimento delle materie scientifiche, sia a livello di metodi che di contenuti, per non disperdere il ricco patrimonio di esperienze accumulato in questi anni e per favorire il conseguimento dei risultati di apprendimento previsti, il Liceo Scientifico Galilei offre ai propri studenti, in aggiunta e a completamento del piano di studi curricolare, un ampliamento dell'offerta formativa con un’articolazione dell’insegnamento della Fisica e della Matematica secondo moduli da costituirsi a seconda delle esigenze delle classi.

A ciò si aggiunge l’utilizzo frequente delle nuove tecnologie (TIC) e della multimedialità (in classe e/o nell’aula di informatica), nell'ottica di una didattica laboratoriale che sia davvero di stimolo ad "imparare ad apprendere" e a monitorare continuamente e in modo critico il procedere e i risultati del proprio lavoro.

orario liceo scientifico

 

Il profilo in uscita

Al termine del quinquennio lo studente del Liceo Scientifico:

  • sa correlare cultura umanistica e metodologia critica e cognitiva propria della matematica e delle scienze;
  • è consapevole delle  potenzialità e dei limiti degli strumenti per trasformare l’esperienza in sapere scientifico;
  • sa individuare i rapporti storici ed epistemologici tra pensiero matematico e pensiero filosofico;
  • sa usare procedure proprie di metodi d’indagine matematici e sperimentali;
  • sa individuare correlazioni tra teorie matematico-scientifiche e quelle letterarie, artistiche e filosofiche;
  • sa usare  con proprietà la lingua straniera studiata.

 

Alla fine del percorso liceale, lo STUDENTE DEL GALILEI ha trasformato conoscenze ed abilità del suo piano di studi in competenze personali che gli permettono di comprendere ed interagire con senso critico nella complessità del mondo circostante, valutandone adeguatamente gli aspetti sul piano logico, etico, sociale ed estetico, con uno spessore culturale ampio ed articolato sia per proseguire con successo gli studi nelle diverse facoltà universitarie sia per immettersi fattivamente nel mondo del  lavoro.