Buongiorno ragazzi. Eccoci per una nuova settimana. Innanzitutto benvenuto a Samuele Gatti ( 3 D ). Bravo. Il principio di induzione vedo che lo conosci e lo sai applicare in modo rigorosa. Complimenti.
E bravo a Marino ( 4 A ) che ha risolto brillantemente il quesito sulla passeggiata aleatoria. Devo precisare che il termine diagonale da me usato era improprio, ma Marino ha capito il senso della richiesta. Leggete tutti la sua risposta...decisamente interessante. ( non preoccupatevi se si esprime scrivendo " il coso di Fibonacci..." ...è bravo lo stesso...anche se anche il rigore nell'esposizione e l'utilizzo del linguaggio specifico è fondamentale. ) Comunque bravo!!
Il quesito " discutiamone " lo lascio in sospeso..non ho ancora ottenuto alcuna risposta. Ragazzi di quinta...sveglia!
E passiamo al nuovo quesito, apparentemente semplice...ma non troppo.
"Conosci un metodo che permette di determinare un terzo della lunghezza di un foglio rettangolare unicamente mediante piegature?
Se sì, spiega passo passo come operativamente procedi. Interessante. "
Si riparte!
Il metodo di Alberto mi sembra un po' azzardato... In realtà avevo già pensato a questo problema tempo fa, e anche a me sembrava funzionare "divido il foglio in 3 parti piegando contemporaneamente i due lati opposti" ma si deve avere molta fortuna per farlo per bene...
Io l' ho risolto in un altro modo, piegando il foglio così:
piego il foglio secondo una diagonale
piego il foglio a metà
piego il foglio secondo una diagonale del rettangolo più piccolo (formato dal passaggio 2) che non abbia estremi in comune con la diagonale 1
piego il foglio secondo la linea perpendicolare che passa per l'intersezione delle diagonali 1 e 3
è facilmente dimostrabile con il teorema di Talete che la linea 4 divide il lato in due parti, una il doppio dell'altra.
Piccole intuizioni, un po' di pazienza... e qualche foglio da buttare!
Lidia Premoli Vilà
Ciao a tutti! Il problema del foglio da piegare in tre parti senza ricorrere a qualche diavoleria si può risolvere in questo modo: si prende il foglio e si piegano i lati minori verso l'interno finchè non combaciano con la piega del lato opposto; riaprendo il foglio e misurando le lunghezze delle tre parti si può verificare che, se il lavoro è stato fatto come si deve, il foglio è stato diviso in tre parti uguali. Povera cartolina di abbonamento a Quattroruote... :) Buon pomeriggio, Ciao!!!