Quesito n 19 : Trigonometria ( un po' di storia )
Stavolta un quesito storico, per inquadrare e contestualizzare .
Inizio io.
Colui che è ricordato come il fondatore della trigonometria, Ipparco di Nicea, è un astronomo vissuto prevalentemente ad Alessandria nel secondo secolo a.C.
Nei suoi scritti si trovano vere e proprie tavole con le misure delle corde di un cerchio di dato raggio riferite alla misura dell'angolo al centro corrispondente.
Un altro astronomo greco, Tolomeo ( secondo secolo d.C ), scrisse un'opera fondamentale non solo per l'astronomia, ma anche per la trigonometria:
1. Di che opera si tratta ?
2. E a proposito di Tolomeo, sapete enunciare un importante teorema che prende il suo nome sui quadrilateri inscritti in una circonferenza ?
Guardate che è da questo teorema che si sono ricavate le formule di somma e sottrazione delle funzioni seno e coseno!!
Gli Arabi hanno poi studiato l'astronomia greca e hanno tramandato opere importanti ( e a proposito , l'opera di Tolomeo della quale vi ho richiesto il nome, in arabo significa " il più grande " )
In India Aryabhata ( 500 d.C ) introdusse l'uso delle mezze corde indicandole con il nome di jiva.
Esse erano già in qualche modo misure dei seni.
Gli arabi, per assonanza, trasformarono il termine indiano in jaib, che significa " piega ".
Dagli europei tale termine venne poi tradotto in sinus ,che in latino ha anche il significato di piega.
Gli arabi utilizzarono anche il coseno di un angolo ( utilizzandolo come seno dell'angolo complementare ) ma non esisteva un nome per indicarlo.
Il francese Francois Viète ( verso la fine del 1500 ) usava il termine " sinus residuae " per indicare appunto il coseno.
3. Chi ha introdotto il termine " cosinus " ?
L'introduzione della tangente e della cotangente è dovuta alla scienza degli orologi solari.
4. Come si chiama tale scienza ?
Ma proseguiremo nel prossimo quesito su quest'ultimo aspetto.