30 marzo 2007 - 11:39

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Andrea Castagna e Alberto Ghidotti

Come accade ormai da qualche anno, anche il mese scorso insegnanti e alunni del liceo “Galilei” di Caravaggio hanno collaborato per organizzare le tre mattinate della cogestione, in cui gli studenti hanno svolto autonomamente corsi e dibattiti su temi d’attualità che loro stessi avevano proposto e scelto.

Martedì 13 febbraio gli studenti, entrati a scuola regolarmente alle 8, sono stati divisi in coppie di classi e fino alle 10,30 hanno dibattuto, con l’aiuto di relatori e moderatori, su argomenti come omosessualità, razzismo, bullismo: ognuno era libero di intervenire e di esporre in tutta franchezza le proprie idee al resto del gruppo. Il parere diffuso fra gli studenti è che i dibattiti siano stati coinvolgenti e ben organizzati: «Anche i relatori scelti dai rappresentanti d’istituto erano preparati e hanno risposto in modo completo alle nostre domande e ai nostri dubbi» hanno riconosciuto i partecipanti. Dopo un intervallo di mezz’ora gli studenti si sono recati in diverse aule per seguire corsi e vedere films inerenti agli argomenti dibattuti nelle ore precedenti, con la possibilità di commentarli. Sicuramente questa seconda parte della mattinata è stata la più apprezzata dalla maggior parte degli alunni: il confronto reciproco arricchisce, aiuta a capire e giudicare meglio, insegnandoci a diventare indipendenti – uno dei principali obiettivi della scuola. Le aule più affollate sono state quelle del film Million Dollar Baby di Clint Eastwood e della lezione sul grande regista newyorkese Stanley Kubrick, autore di capolavori quali Arancia meccanica (proiettato per le classi del triennio) e 2001 Odissea nello spazio.

L’indomani, mercoledì 14, programma identico, ma ovviamente con temi diversi: essendo il giorno di san Valentino, protettore degli innamorati, al centro c’erano l’amore e l’affettività. Per questo gli studenti hanno espresso le proprie opinioni sulle relazioni fra i giovani e hanno potuto partecipare a corsi riguardanti l’amore.

Giovedì 15 è stato infine dedicato ai problemi più diffusi tra gli adolescenti: si è parlato di bulimia e anoressia, nonché di alcol e droghe, e le discussioni sono state accese perché i pareri erano diversi, anzi contrastanti. Essendo questo l’ultimo giorno di cogestione, i corsi e i film proposti sono stati più leggeri di quelli dei giorni precedenti.

Gli studenti delle classi prime, che facevano esperienza della cogestione per la prima volta, sono rimasti soddisfatti delle iniziative e hanno gradito molto l’opportunità di prendere parte a giorni di lezione così coinvolgenti e particolari: ci si augura di poter organizzare una cogestione anche il prossimo anno scolastico, magari di durata maggiore. Per tutti, i tre giorni sono stati anche un modo diverso per conoscere meglio altri compagni di scuola; le attività si sono svolte con ordine e in tutta sicurezza, grazie all’autodisciplina degli studenti e alla sorveglianza dei docenti.

Insomma, è stata una brillante iniziativa e chi scrive, a nome di tutti gli studenti e in specie di quelli del biennio, coglie l’occasione per ringraziare qui i molti che hanno organizzato questa importante e originale iniziativa.

(articolo pubblicato su "Il Galileo" di marzo 2007 - "Popolo Cattolico" del 17 marzo 2007)

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