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Nell’ambito degli interventi formativi volti a sviluppare competenze chiave di cittadinanza e costituzione si è svolto il 14 marzo 2019, presso il liceo “Galileo Galilei” di Caravaggio, un incontro formativo finalizzato all’educazione economico-finanziaria dal titolo “Dai primi strumenti di risparmio a quelli di pagamento. Dal contante al device: rischi e benefici”.
L’incontro, tenuto dai funzionari della Banca d’Italia della sede di Bergamo, coordinati dalla dottoressa Donatella Sansonetti, è stato rivolto ai giovani cittadini prossimi maturandi.

L’iniziativa è frutto di una concreta e sinergica collaborazione tra scuola ed enti del territorio. Difatti, la proposta formativa della Banca d’Italia ha incontrato fortemente l’interesse della dirigenza, nella persona della professoressa Gloria Albonetti, attenta ad integrare nell’offerta formativa attività orientate anche all’acquisizione di consapevolezza economica dei giovani, utile competenza di base per sostenere lo sviluppo di imprenditorialità delle nuove generazioni, in linea con le competenze chiave di cittadinanza e di apprendimento permanente individuate dall’Ue.
L’iniziativa formativa è stata coordinata dal professor Lorenzo Aresi con la collaborazione della professoressa La Malfa, docente dell’autonomia per discipline giuridico-economiche, che in precedenza ha tenuto una conferenza formativa, preparatoria all’incontro, sul ruolo della Bcn (Banca d’Italia) nell’ambito del Sebc (Sistema Europeo Banche Centrali) e della politica monetaria nell’Eurozona, volta far acquisire ai giovani studenti consapevolezza delle ricadute, a livello macroeconomico e microeconomico (famiglie ed imprese), degli interventi di politica monetaria definite a livello europeo per l’Eurozona.
Tutto ciò nell’ottica di fornire ai giovani cittadini una formazione sempre più calzante con gli obiettivi educativi,previsti anche dalla legge 107 del 13/7/2015 (“La Buona Scuola”), da cui si evince che la formazione economica, anche tramite l’alfabetizzazione finanziaria, sia cruciale per mettere i giovani cittadini nelle condizioni di compiere scelte economiche e finanziarie consapevoli, contribuendo in questo modo al proprio benessere e a quello della società nel suo complesso.

Nello specifico, l’incontro formativo della Banca d’Italia, molto apprezzato dagli allievi, ha puntato ad illustrare ai ragazzi i sistemi pratici per riconoscere le banconote ed i sistemi di controllo attuabili per contrastare i falsari, nonchéle ricadute pratiche sulle scelte di gestione del denaro e le modalità di pagamento nell’era del digitale, con evidenziazione dei relativi rischi e benefici. Tutti concetti che, possono apparire lontani e astratti, ma il cui apprendimento per i giovani cittadini è fondamentale per approcciare il mondo del lavoro e dell’impresa e può contribuire ad assicurare un tenore di vita più sereno nel quotidiano e nel più lungo termine.