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Fabio Bettani
Questo fine settimana Caravaggio, come ogni anno, sarà pacificamente invasa dai ragazzi del liceo cittadino, nell’ambito della ricorrenza del Liceo in Piazza. La manifestazione, che si ripete ogni maggio, ha lo scopo di promuovere un legame più stretto fra la città e il suo liceo, attraverso iniziative di vario genere che vedranno gli studenti all’opera per le vie del centro storico.
La novità fondamentale dell’edizione 2005 sarà la concomitanza con i festeggiamenti per l’anniversario dell’Apparizione della Vergine al Santuario, cui l’Amministrazione comunale sta lavorando già da tempo. Questo ha consentito di rinnovare la formula del Liceo in Piazza, che da alcuni anni riscuoteva un interesse sempre minore nella cittadinanza e fra gli stessi studenti, adeguandola alle nuove esigenze e arricchendola di nuove attività: le due iniziative saranno infatti intimamente collegate.
“Uno degli elementi fondamentali, ovvero la musica dal vivo”, spiega la professoressa Patrizia Mapelli, che coordina l’iniziativa, “sarà mantenuto: nel pomeriggio di domenica tre gruppi musicali formati prevalentemente da studenti del biennio suoneranno musiche d’atmosfera nel centro storico della città per tutta la durata della manifestazione”. “Altri gruppi”, prosegue l’insegnante, “allestiranno punti espositivi per le vie principali, dove i visitatori potranno vedere i diversi lavori artistici preparati durante l’anno scolastico in collaborazione con i docenti di Arte. In particolare, saranno esposti disegni, acquerelli, tempere e gouaches ispirati a scorci di Caravaggio, elaborati durante le ore di lezione”.
Alla riuscita dell’iniziativa ha collaborato anche la professoressa Lucia Manzoni. “Con la nostra supervisione”, spiega, “i ragazzi hanno predisposto dieci pannelli informativi su temi di grande interesse, fra cui una ricostruzione dettagliata della Caravaggio del 1400 e informazioni di valore storico su tre antiche chiese cittadine non più esistenti (s. Giovanni Decollato, s. Carlo e ss. Trinità, ndr), di cui molti caravaggini ignorano addirittura l’esistenza”.
Sempre nel pomeriggio di domenica saranno a disposizione del pubblico – gratuitamente, s’intende – delle guide turistiche d’eccezione: dopo la positiva esperienza del FAI Primavera, quando numerosi studenti del Liceo erano diventati guide d’arte per un giorno, altri ragazzi condurranno visite guidate alla scoperta delle consuetudini e della vita comune nella Caravaggio del Quattrocento.
Per tutta la giornata, inoltre, i ragazzi del Galilei parteciperanno come figuranti ai festeggiamenti per la ricorrenza dell’Apparizione, prendendo parte alla rievocazione storica in costume e alla partita di scacchi viventi organizzata per le 16.30 davanti al Palazzo Comunale.
Ma per gli studenti del Galilei le fatiche continueranno anche dopo il tramonto. Diverse allieve de lLiceo, infatti, presenteranno alle 21 un saggio di danza classica e moderna, a cura dell’associazione Caravaggio Danza, nel suggestivo scenario del sagrato della Chiesa Parrocchiale. La giornata si concluderà quindi con un inedito spettacolo teatrale della compagnia Medusa, “Sotto lo sguardo di Maria”, per la regia di Walter Macchi, preparato e realizzato appositamente per l’occasione.
(articolo pubblicato su "Il Galileo" di maggio 2005 - "Popolo Cattolico" del 21 maggio 2005)