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Giovedì 16 e venerdì 17 febbraio torna il Campionato nazionale delle lingue, organizzato dall'università di Urbino per gli studenti delle classi quinte delle scuole superiori e giunto quest'anno alla settima edizione.
Il gruppo di studenti del Liceo Galilei, che partecipa per il secondo anno alla manifestazione, è formato da Sabrina Biondi (5aG), Greta Vinciguerra (5aI), Amedeo Galbusera (5aF) e Maria Teresa Crespi (5aF).
Fra le trenta scuole selezionate, il Galilei è l'unico ad avere quattro studenti ammessi alla fase finale, uno per ogni lingua. Sabrina Biondi è stata selezionata per inglese, Greta Vinciguerra per spagnolo, Amedeo Galbusera per francese, Maria Teresa Crespi per tedesco.
I quattro ragazzi, che saranno accompagnati dalla professoressa Mariangela Romanetti, svolgeranno la prova di semifinale giovedì 16 febbraio alle ore 13:00 presso la sede del Centro linguistico di ateneo. La prova consiste in un test al computer con domande a risposta multipla per verificare il livello di competenza linguistica secondo il Quadro Comune di Riferimento Europeo - della durata di circa 30-40 minuti - e in un colloquio di circa 10-15 minuti in cui ogni candidato dovrà dimostrare la capacità di interagire in una conversazione nella lingua per cui è stato ammesso al concorso.
La finale è in programma il giorno dopo, venerdì 17 febbraio, alle ore 8:00, ancora nella sede del Centro linguistico di ateneo. In questo caso
La prova finale consisterà nell’elaborazione di un testo scritto su un argomento dato. Si tratta quindi di un esercizio di scrittura creativa, che verificherà la capacità di ogni studente di produrre un testo scritto nella lingua scelta (prosa, poesia, testo pubblicitario, articolo). La finale durerà tre ore e non sarà consentito l'uso di alcun dizionario, né monolingue, né bilingue.
Agli studenti vincitori delle prove verrà consegnato un “assegno di studio” consistente nell’esenzione dalla contribuzione studentesca per l’iscrizione al primo anno di uno dei corsi di studio offerti dall’università degli studi di Urbino "Carlo Bo", che potrà essere esercitata entro e non oltre il triennio accademico successivo alla vittoria. Gli studenti secondi e terzi classificati riceveranno un’attestazione di merito.
Il programma della manifestazione è piuttosto nutrito e, oltre alle prove vere e proprie del concorso, prevede altri eventi collaterali.
Giovedì 16 febbraio dalle 9:00 alle 11:00 le squadre partecipanti saranno accolte e registrate presso il Collegio Raffaello. Alle 12:00 riceveranno il saluto del rettore dell'università di Urbino, Vilberto Stocchi, del sindaco della città, Maurizio Gambini. Nel pomeriggio, dopo le semifinali, gli studenti e i loro accompagnatori parteciperanno a una visita guidata della città marchigiana dal titolo "L'Urbino nascosta...", un'occasione per conoscere gli angoli nascosti, i segreti della città e i tanti scorci panoramici che rendono Urbino unica e speciale.
Dalle 15:30 alle 19:00, i docenti accompagnatori parteciperanno alla giornata di studi sul tema «Esperienze e nuove sfide nell'apprendimento e nell'insegnamento delle lingue straniere», a cui interverranno Theodora Tseligka-Gkaziani e Alexandra Galani, docenti dell'università di Ioannina (Grecia) e Anouck Vecchietti Massacci, docente del Centro linguistico di ateneo di Urbino.
In serata, alle 21:00 saranno proclamati gli studenti ammessi alla finale.
Venerdì 17 febbraio, mentre gli studenti saranno impegnati nelle finali, i docenti accompagnatori proseguiranno la giornata di studi con gli interventi di Victoria Baker e Teresa Escardó Marín, docenti dell'università autonoma di Barcellona, e di Christopher Gritton, della Oxford University Press. Alle 11:00 è in programma la visita di Palazzo Ducale e della casa natale di Raffaello.
Alle 16:30, nel Collegio Raffaello, si svolgerà la cerimonia di premiazione della settima edizione del Campionato nazionale delle lingue.
Nella edizione dello scorso anno furono sempre quattro gli studenti del Galilei che parteciparono alla fase finale e una di loro, Alice Coati, ottenne il secondo posto nella gara di francese. Altri due, Ivan Cerea e Giulia Moriggi, si piazzarono al quarto e al quinto posto rispettivamente per spagnolo e tedesco.